ABBINAMENTO COLORI
FACCIATA ESTERNA
ABBINAMENTO COLORI FACCIATA ESTERNA
BOERO METTE A DISPOSIZIONE DEI PROGETTISTI UNA VASTA GAMMA DI SOLUZIONI, STRUMENTI COLORE E SERVIZI DI CONSULENZA PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE DELL’ABBINAMENTO COLORI FACCIATA ESTERNA
Oggi lo strumento colore assume un ruolo nuovo, posizionandosi come il principale alleato del progettista e nelle opere di rigenerazione urbana e riqualificazione percettiva per la corretta scelta degli abbinamento colore facciata esterna nell’ambito della progettazione. Si moltiplicano in Italia e in tutta Europa gli esempi di progetti di facciate di interi quartieri completamente incentrati sul colore, quale strumento di progettazione efficace ed efficiente, dal punto di vista tecnico, estetico, economico e sociale. Per fare questo, però, sono necessarie competenze specifiche nella progettazione. L’esterno degli edifici, infatti, è un biglietto da visita molto importante: se possiamo evitare di leggere un pessimo libro, non possiamo evitare di vedere un pessimo intervento di architettura e la scelta dei colori e abbinamenti nella facciata esterna deve essere precisa e oculata, in quanto determina fortemente la percezione e la vivibilità degli spazi.
L’attività di progettazione dell’abbinamento colori facciata esterna deve tenere conto di alcuni elementi fondamentali e imprescindibili:
- L’esistenza di piani colore, strumenti essenziali per la tutela e la salvaguardia dei centri storici italiani, sono frutto di analisi, rilevazioni e studi per coordinare, monitorare e normare le infinite cromie degli scenari urbani. Spesso per i centri storici delle città italiane sono quindi presenti degli specifici regolamenti edilizi che normano l’utilizzo del colore in esterno. In questi casi il progettista potrà quindi rivolgersi alle autorità competenti per accedere alle palette colore da cui partire per la progettazione cromatica delle facciate esterne. Lo studio e sviluppo dei piani del colore è uno dei punti di eccellenza di Boero, che ne ha sviluppati oltre settanta in tutto il territorio nazionale.
- La tipologia di edificio: ogni edificio è inserito in un contesto, ha una storia, una dimensione e uno stile, ed è importante tenere conto di questi quattro aspetti per compiere una corretta scelta di colori e abbinamenti così come della tipologia di prodotto da impiegare per il ripristino delle facciate.
- Riqualificazione visiva: l’inquinamento visivo, soprattutto quando si parla di immobili di grandi dimensioni, tipiche delle periferie delle nostre città, può essere paragonato all’inquinamento uditivo o ambientale. Il lavoro progettista del colore in esterni è quello di riportare lo spazio ad una dimensione percettiva più naturale. Non si tratta quindi di ricoprire intere superfici e volumi con colori piatti e inespressivi, ma di impiegare tutta una gamma di tonalità e sfumature particolarmente piacevoli all’interno di un ambiente urbano. Sarà quindi importante individuare dei punti focali da evidenziare e dividere lo spazio con l’utilizzo di più colori.
- La valenza sociale rivestita dalla scelta cromatica, che ha un impatto su tutta la comunità destinata a entrarvi in contatto quotidianamente. Sono numerosi in Europa i casi di degrado ambientale e vandalismo, risolti anche mediante una corretta progettazione cromatica, che hanno diffuso nella popolazione un nuovo concetto di rispetto della cosa comune, in quanto finalmente percepita – grazie alla riqualificazione – come strumento per il benessere collettivo.
- La scelta cromatica deve tenere conto della tipologia di edificio e della sua esposizione. La luce influisce molto sul modo in cui percepiamo il colore. Un edificio esposto a Nord non godrà del riverbero del sole e quindi i colori scelti risulteranno sempre più scuri. Di contro, un edificio molto illuminato deve essere progettato con colori non troppo chiari, per non rischiare di abbagliare l’osservatore. Alcuni colori, detti colori metamerici, inoltre, hanno la caratteristica di cambiare a seconda della fonte di illuminazione che ricevono. In questo caso sarà importante avvalersi della consulenza di tecnici specializzati che sanno come tenere in considerazione questi fattori.
- La texture superficiale del prodotto. Non tutti i paramenti murali sono simili, alcuni hanno una finitura più grezza, che risulterà decisamente più opaca e scura, altri presentano una superficie più liscia. I prodotti che si usano in esterno, dalle calci fino ai rivestimenti a spessore, daranno una percezione cromatica diversa. Ma gli esterni di un edificio comprendono anche altri supporti come il ferro delle ringhiere o i pluviali, le porte e le persiane. Per questi Boero propone prodotti specifici: la linea degli smalti per ferro e legno, che hanno delle caratteristiche sia tattili che visive molto diverse dai rivestimenti murali. Finiture lisce riverberano maggiormente la luce e risulteranno più chiare, mano a mano che la finitura diventa più ruvida il risultato visivo sarà sempre più profondo e scuro. È importante conoscere questi aspetti per una scelta cromatica consapevole e corretta.
LE COLLEZIONI COLORI E LA CONSULENZA DI BOERO: STRUMENTI IMPRESCINDIBILI PER PROGETTARE L’ABBINAMENTO COLORI FACCIATA ESTERNA
Consapevole del ruolo del colore nella realizzazione delle facciate, Boero mette a disposizione dei progettisti, mediante un servizio di consulenza colore, la propria visione nell’utilizzo dei colori nelle facciate esterne, oltre a una vastissima esperienza nella redazione dei piani del colore dei più famosi centri storici d’Italia. Al servizio di consulenza si affiancano gli strumenti colore, ossia le collezioni di Boero per il colore in facciata, che consentono al progettista di conoscere le possibilità cromatiche e i relativi abbinamenti. Le collezioni colori Boero per esterni sono tre:
- Edilizia Storica e Moderna 1: questa collezione colori per esterni, composta da 190 colori, è il risultato dell’esperienza maturata negli anni da Boero, unita alle più recenti collaborazioni con progettisti e professionisti del settore edilizia, con i quali l’azienda ha realizzato oltre 70 piani del colore sul territorio nazionale. La gamma cromatica per esterni della tradizione si presenta quindi arricchita da soluzioni estetiche che tengono conto delle più diverse tipologie di edilizia presenti nell’ambiente di riferimento. Tutti i colori sono formulati con pigmenti specifici per esterni e sono altamente resistenti alla luce e agli agenti atmosferici, garantendo stabilità massima delle tinte nel tempo.
- Edilizia Storica e Moderna 2: collezione colori per esterni storici e moderni – realizzabile esclusivamente con una selezione mirata di prodotti – completa, con una raccolta di colori molto forti, la proposta della più tipica selezione Edilizia Storica e Moderna 1, ed è il risultato dell’esperienza maturata negli anni da Boero, unita alle più recenti collaborazioni con progettisti e professionisti del settore edilizia. Formulata con pigmenti specifici per esterni altamente resistenti alla luce e agli agenti atmosferici, garantisce stabilità nel tempo alle sue cinquanta tinte pulite e a tratti molto intense.
- Mazzetta colori rivestimenti murali: è la storica collezione colori di Boero per pareti esterne, tutt’ora molto amata dai conoscitori ed estimatori della gamma Boero. I suoi 158 colori, compendio delle cromie della tradizione più diffuse da sempre sul territorio nazionale, adatte sia all’architettura classica che moderna, sono riproducibili con il sistema ColorStream nei prodotti della linea edilizia con basi tintometriche.
Tenendo conto del numero costantemente crescente di interventi, anche legati ai bonus edilizi quali il bonus facciate e il superbonus, per quanto riguarda le facciate con cappotto termico, Boero, per aiutare il progettista nella scelta degli abbinamenti cromatici, ha contrassegnato all’interno di ogni collezione i colori [BL1] per l’impiego su facciate con sistema a cappotto. Per le facciate con cappotto termico, le scelte cromatiche possono nascere dall’impiego di tutte le collezioni colori di Boero dedicate agli esterni.
ABBINAMENTO COLORI FACCIATA ESTERNA: LA GAMMA BOERO COPRE OGNI ESIGENZA ESTETICA E TECNICA
Nel progettare il colore della facciata, non è possibile concentrare le proprie attenzioni esclusivamente sul colore, sono infatti di centrale importanza le prestazioni tecniche del prodotto, da scegliere in base al tipo di edificio, alla sua funzione, alla sua posizione ed esposizione. Il progettista, nella scelta del prodotto e del colore per la facciata degli edifici, deve ricercare la coerenza e la compatibilità con le caratteristiche del manufatto – architettoniche, compositive, tipologiche, formali, materiche – e deve garantire la salvaguardia dei valori storici e architettonici.
Il portfolio prodotti di Boero offre ai progettisti un’ampia gamma di rivestimenti e fondi per muri esterni, che consente loro di ottenere l’effetto desiderato con la garanzia delle massime prestazioni e resa estetica:
- Rivestimenti silossanici: a base di resina silossanica, presentano un aspetto di finitura simile a quello dei rivestimenti minerali, eccellente resistenza agli agenti atmosferici, elevata idrorepellenza e basso assorbimento d’acqua. Questi rivestimenti possono essere la soluzione ideale nelle città marittime o lacustri.
- Rivestimenti acrilsilossanici: a base di resine acrilsilossaniche, per un’imbattibile resistenza agli agenti atmosferici, un’elevata idrorepellenza e permeabilità al vapore, ideali per aree esposte a pioggia e umidità frequenti.
- Rivestimenti acrilici: Boero offre un sistema integrato per l’edilizia moderna e tradizionale, dall’ottima resistenza all’alcalinità, per una massima versatilità di impiego.
- Rivestimenti minerali a base silicato: particolarmente indicati per la decorazione, il restauro e la protezione di edifici storici o di interesse artistico-culturale. A base minerale, hanno bassa ritenzione di sporco, elevata resistenza agli attacchi di biocontaminanti e sono ideali per ottenere effetti in ”velatura” o “stracciatura”.
- Rivestimenti minerali a base polisilicato: anch’essi indicati per la decorazione, il restauro, il ripristino e la protezione di edifici storici o di interesse artistico-culturale, sono applicabili su qualsiasi tipologia di supporto murario.
- Rivestimenti elastomerici: fotoreticolabili e con ottima elasticità del film pittorico. Sono particolarmente idonei per il ripristino di edifici moderni con evidenze di cavillature statiche o dinamiche, grazie all’azione di contrasto alla formazione di fessurazioni e/o alla dilatazione di crepe già presenti in facciata.
- Rivestimenti per cemento armato: sono prodotti specifici anticarbonatazione, che contrastano l’invecchiamento strutturale delle emergenze architettoniche in cemento armato, prevenendo l’ossidazione dei ferri di armatura, la formazione di cavillature statiche o dinamiche e i conseguenti distacchi, grazie all’elevata resistenza alla diffusione della CO2.