Come togliere la muffa dai muri senza rovinare la pittura

11.10.24

Come togliere la muffa dai muri senza rovinare la pittura? La muffa sui muri è un problema comune che tuttavia può compromettere non soltanto l’aspetto estetico di una casa, ma soprattutto l’integrità delle superfici, nonché il comfort e la salute dei suoi abitanti.

È importante affrontare prontamente il problema della muffa, ma può essere difficile farlo senza rovinare eccessivamente la pittura.

In questo articolo, vedremo i passaggi necessari su come togliere la muffa dai muri senza rovinare la pittura.

Comprendere la muffa: cause ed effetti

Prima di affrontare il problema della muffa, è importante capirne le cause. La muffa è un fungo e, come tale, prolifera in ambienti umidi e poco ventilati, soggetti a variazioni termiche o fenomeni di condensazione dell’umidità ambientale. Ciò può essere causato da:

  • Muri freddi o esposti a nord
  • Presenza di travi e pilastri che creano ponti termici e dispersione di calore
  • Umidità eccessiva
  • Stanze senza finestre o scarsamente ventilate
  • Cattivo isolamento della muratura
  • Umidità di risalita dalle fondamenta, infiltrazioni etc.

Può accadere in vari punti della casa, in particolare bagni, cucine, cantine, stanze che affacciano su cavedi, in cui la formazione di condensa sui punti di intersezione più freddi può causare l’insorgere della muffa. Le porzioni strutturali attorno alle finestre, gli angoli e gli spigoli alti delle stanze sono le zone più sensibili.

Se trascurata, la muffa può diffondersi rapidamente, compromettere il comfort abitativo e rappresentare un rischio per la salubrità degli ambienti e la salute dei loro utilizzatori, i quali possono incorrere in reazioni allergiche o problemi respiratori.

Non solo. La muffa espandendosi può danneggiare anche materiali da costruzione come legno e cartongesso, compromettendo arredi e strutture.

È quindi fondamentale monitorare attentamente l’insorgere della muffa e agire prontamente per risolvere il problema alla radice, prevenendone la ricomparsa.

Identificare l’insorgenza della muffa sui muri

Uno dei primi segnali del problema è la comparsa di macchie scure, di colore nero o verde-grigiastro su pareti e soffitti che possono diffondersi rapidamente e diventare sempre più evidenti nel tempo. In alcuni casi, potremmo anche notare un odore particolare di umidità o muffa nell’ambiente circostante.

Le macchie di muffa sui muri possono variare in dimensioni e forma, ma è importante non sottovalutarle in quanto, anche piccole macchie, possono nascondere un problema più grande di umidità e muffa ad esempio dietro mobili e arredi; è quindi consigliabile effettuare un’ispezione accurata.

Prevenzione della muffa: step preventivi

La prevenzione è fondamentale per evitare la formazione della muffa, ecco alcuni passi che è possibile seguire:

Mantenere l’umidità sotto controllo

È importante mantenere gli ambienti puliti e l’umidità all’interno della casa a livelli accettabili. Utilizzare deumidificatori o ventilatori nelle zone soggette ad accumulo di umidità, come bagni e cucine, può aiutare a ridurre l’umidità e prevenire la formazione della muffa.

Garantire una ventilazione adeguata

Assicurarsi che la casa sia adeguatamente ventilata può contribuire a ridurre l’accumulo di umidità, aprendo finestre e porte durante il giorno, per permettere il passaggio dell’aria fresca e favorirne la circolazione.

Utilizzare pitture antimuffa

Fondamentale per prevenire la muffa è l’utilizzo di cicli applicativi specifici.

Le pitture antimuffa di Boero sono formulate specificatamente per prevenire e contrastare i danni provocati dagli attacchi dei bioinfestanti. Inoltre, sono certificate EPD®, IAQ di classe A+ e rispondenti ai C.A.M.

Come rimuovere la muffa da pareti e soffitti

Per risolvere definitivamente il problema della muffa, identificandone precisamente le cause e gli interventi più idonei, è consigliato affidarsi ad applicatori professionali. Tuttavia, se il problema è contenuto e si decide di procedere in autonomia, occorre assicurarsi di avere a disposizione gli strumenti e i materiali necessari oltre ad aver compreso come togliere la muffa dai muri senza rovinare la pittura.

Dispositivi di protezione necessari per la rimozione della muffa

Quando si lavora per eliminare la muffa, è fondamentale proteggere sia il nostro corpo che le vie respiratorie indossando guanti di protezione, occhiali e una maschera antipolvere, essenziali per evitare il contatto diretto con la muffa e l’inalazione di spore nocive.

Alcune accortezze preventive

Non spazzolare il supporto ad inizio trattamento: le spore si disperderebbero nell’ambiente e si diffonderebbero su altre superfici, danneggiando anche la pittura circostante. Segui attentamente le indicazioni riportate sulle confezioni dei prodotti. Non utilizzare ipoclorito di sodio (candeggina)! Sbianca le superfici, ma danneggia la pittura ed è poco efficace contro l’azione infestante delle spore.

 Come procedere alla rimozione della muffa

  • Applicare una mano a pennello o con l’applicatore spray della soluzione risanante a vasto spettro d’azione Laser23 o Laser 23 SPRAY sulle zone infestate e limitrofe. Attendere 5-6h e ripetere il trattamento se necessario;
  • Attendere la completa essiccazione (24/48h) ed eliminare la muffa, spazzolando con spazzola di saggina o spugna appena inumidita, fino a completa rimozione dei bio infestanti, facendo attenzione a non disperdere le spore nell’ambiente per non compromettere altre superfici;
  • Rimuovere eventuali parti sfoglianti di vecchie pitture e, se necessario, applicare una mano di Laser fissativo antimuffa per uniformare zone a diverso assorbimento, consolidare il supporto e migliorare l’ancoraggio delle mani di finitura.
  • Applicare due mani della pittura antimuffa scelta tra CASASANA, pittura termoisolante anticondensa e antimuffa, BATRIX, idropittura lavabile extrabianca antimuffa e AQUABEL ANTIMUFFA, idropittura traspirante antimuffa opaca tinteggiabile anche nelle tinte forti.

Cosa fare dopo la rimozione della muffa

Dopo aver rimosso la muffa, è importante prendere alcune misure per evitare la sua ricomparsa in futuro.

Controlla attentamente le superfici circostanti e, se necessario, effettua le riparazioni del caso, come ad esempio la sostituzione di guarnizioni, piastrelle o stuccature danneggiate dalla muffa.

Per evitare la ricomparsa della muffa, ricorda che è importante mantenere una buona igiene, pulire regolarmente le superfici murali, areare frequentemente le stanze e controllare il grado di umidità.