RIQUALIFICAZIONE DELLE FACCIATE DI VIA PIA A SAVONA

LA RIQUALIFICAZIONE DELLE FACCIATE DI VIA PIA A SAVONA È STATA POSSIBILE GRAZIE AI PRODOTTI MINERALI A BASE DI POLISICATI DI POTASSIO BOERO

Il fulcro del progetto della riqualificazione delle facciate di via Pia a Savona è stata l’esecuzione di svariate analisi sui materiali e sulle tecniche esecutive utilizzate nelle varie fasi storiche. Un ulteriore focus del ripristino è stata la comparazione delle tecniche usate, la messa a punto e la verifica dei materiali e delle metodiche operative più adatte ad ogni specifica condizione in cui si presentavano le superfici da risanare. È stato possibile così il restauro di buona parte dei palazzi: la funzione borghese dell’antica strada è stata ripresa, tornando ad essere un punto di incontro della città e memoria dello splendido centro storico. Le morbide tinte tradizionali illuminano questa porzione ritrovata della città.

Via Pia rappresenta il simbolo di Savona, una città portuale che già nel medioevo era aperta a tutti i traffici provenienti dal Mediterraneo e dall’Oriente. La merce sbarcata dalle navi nella vicina Darsena veniva inoltrata a dorso di mulo lungo la strada. Una parte veniva collocata nelle logge che ancora oggi si possono vedere, l’altra proseguiva verso l’oltre giogo. Anche la larghezza della strada, dai 4 ai 4,5 metri, era studiata per permettere il passaggio dei muli con il basto. Dopo il 1529, con l’avvenuto interramento del porto da parte dei genovesi e il 1542 con la distruzione del borgo sul colle del Priamar e la successiva costruzione della fortezza, le vecchie case mercantili non hanno avuto più ragioni di esistere: sono state accorpate e modificate secondo l’esigenza di una classe non più mercantile ma borghese. Scompaiono le logge, si aprono piani nobiliari con soffitti riccamente decorati e le facciate sulla via vengono affrescate. Sull’angolo un’edicola della Madonna della Misericordia.

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